La Fortezza da Basso con i suoi annessi, il Palazzo dei Congressi e il Palazzo degli Affari è oggi il cardine del sistema fieristico e congressuale della Toscana e rappresenta un’indiscutibile risorsa per la città. Firenze Fiera SpA è la società che gestisce il quartiere fieristico-congressuale fiorentino, il sesto nella classifica dei poli fieristici italiani con circa 65.000 mq di superficie coperta. Il quartiere è sede di iniziative fieristiche internazionali di straordinario valore (Pitti Uomo, Pitti Bimbo, Mostra dell’Artigianato) e di importanti convegni e congressi nazionali ed internazionali.
Il Piano di Recupero della Fortezza, approvato dalla Giunta Comunale nel dicembre 2015, prevede l’adeguamento qualitativo e dimensionale degli spazi espositivi per manifestazioni altamente qualificate nonché il recupero del sistema originario delle mura attraverso la ricostruzione ed il recupero dei bastioni e il conseguente ripristino del camminamento di ronda. Con la realizzazione del Piano, 25.000 mq di spazi espositivi si aggiungeranno agli esistenti.

La stima totale degli interventi prevista dal Piano ammonta a 140.000.000 di euro. L’Accordo di Programma, sottoscritto dagli Enti proprietari del compendio, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze e Camera di Commercio nel marzo 2019 ha previsto lo stanziamento di 68.400.000 euro. Oggi gli Enti proprietari stanno procedendo all’attuazione dell’Accordo di Programma con la definizione e la realizzazione degli interventi che si concluderanno nel 2026 nel rispetto del calendario delle attività dell’Ente Firenze Fiera, gestore del polo espositivo congressuale. Previa demolizione degli immobili incongrui, la realizzazione degli interventi procederà su due binari paralleli: da una parte con il restauro delle Cortine Murarie e dei Bastioni e dall’altra con la realizzazione dei due nuovi Padiglioni Bellavista e Cavaniglia ed il restauro dei Padiglioni Machiavelli e Spadolini.